La calda estate del Michelin Trofeo Italia approda a Biella e Lucca

Doppio appuntamento nel fine settimana della Serie della Casa di Clermont Ferrand, che fa tappa in due delle zone più calde (non solo meteorologicamente) dell’Italia rallistica: in Piemonte con il Rally Lana di Biella e in Toscana con la Coppa Città di Lucca.

Ennesimo fine settimana di fuoco per il Trofeo Michelin Italia che farà tappa in due delle zone a maggior tasso rallistico d’Italia. In Piemonte si vivrà il 36° Rally Lana che vedrà al via nove equipaggi della Serie della Casa di Clermont Ferrand; mentre in Toscana sarà di scena la 58° Coppa Città di Lucca, con dodici piloti che si sfideranno per il Challenge del Bibendum.

Al 36° Rally Lana per chiudere i giochi? – Forse sì, forse no. Il 36° Rally Lana potrebbe dare un volto (quasi) definitivo alla classifica della Prima Zona del Michelin Trofeo Italia. Alla gara biellese sono iscritti tre piloti MTI di Primo Raggruppamento a cominciare da Federico Santini, affiancato da Marco Barsotti sulla Škoda Fabia evo #2. Il garfagnino del Canavese è al comando della graduatoria di Zona con cinque risultati (di cui tre utili contando anche due vittorie) e può solo ritoccare il punteggio utile. Con una vittoria andrebbe a chiudere quasi definitivamente la partita, lasciando aperto solo il gioco dei coefficienti per l’assente Patrik Gagliasso. Chi cercherà di inserirsi nei giochi sarà Massimo Marasso, cui detterà le note Luca Pieri sulla Škoda Fabia #11, attualmente terzo di trofeo, che con un successo avvicinerebbe Santini ai vertici. Completa la terzina di iscritti MTI, Pierangelo Tasinato, che avrà sul sedile di destra della sua Škoda Fabia #24 Luca Ferraris, che torna sulle strade del Lana dopo aver preso parte alla gara storica di giugno. Nessun iscritto in Secondo Raggruppamento, che rimanda la definizione delle classifiche alle prossime gare. Torna a farsi calda la situazione in Terzo Raggruppamento, riproponendo la sfida già vissuta ad Alba e al Grappolo fra la Clio R3 #39 di Gianluca Quaderno-Lara Zanolo e la Peugeot 208 Rally4 #43 di Cristiano Fenoglio-Marco Rosso, che si è finora imposto in tre delle quattro gare precedenti (Alba, Grappolo, e Castiglione) e conduce la classifica con ampio margine. Un successo di Fenoglio chiuderebbe definitivamente il discorso Michelin Trofeo Italia (aperto solo grazie all’alchimia dei coefficienti) in quanto a Quaderno non basterebbero due vittorie nelle prossime due gare. A contendere il successo ai due primattori del Secondo Raggruppamento ci proveranno Paolo Roveda-Michela Ramella, Clio R3 #41, quarta forza del Trofeo e “Lello Power”-Simone Bellanzon, Peugeot 208 Rally4 #47, vincitori del casalingo Valli Ossolane. Nel Quarto Raggruppamento Marco Varetto e Vittorio Bianco, Renault Clio Rally5 #81 si preparano all’ennesima cavalcata trionfante (anche in classe oltre che nella Serie del Bibendum) chiudendo matematicamente una partita che ormai lascia nessuno spiraglio all’aritmetica. Proverà a inseguirlo il gentleman driver canavesano Giorgio Costa Salute che condividerà la Renault Clio Rally5 #85 con Alessandro Rappoldi.

La 36esima edizione del Rally Lana (valido come quinto appuntamento del Michelin Trofeo Italia-Zona-1) entra nel vivo giovedì 20 luglio con le verifiche sportive a Sandigliano (BI) dalle ore 15.00 alle 19.00 che proseguiranno il giorno dopo dalle 8.30 alle 12.30, e con le verifiche tecniche che si svolgeranno quasi contemporaneamente (15.30-22.30 giovedì e 9.30-13.30 venerdì) in Piazza Martiri della Libertà a Biella. Nella giornata di venerdì 21 luglio avrà luogo lo Shake Down a Tollegno (BI) fra le ore 9.00 e le ore 13.00. La gara scatterà con la cerimonia di partenza in Piazza Duomo a Biella alle ore 21.01 di venerdì sera, cui farà immediatamente seguito la suggestiva prova speciale in notturna, lunga ben 23.55 km, “Città di Biella” che partendo dalla periferia di Biella la scalerà la collina fino a sfiorare il Santuario di Oropa, su una strada che fu una delle classiche gare in salita, e poi ridiscendere a valle, prima del riordinamento notturno. Sabato la gara vivrà una giornata alla luce del sole con il doppio passaggio sulle altre tre prove speciali, “Bielmonte”, “Ailoche” e “Curino”, prima di tornare a Biella per l’arrivo finale in Piazza Duomo alle 17.00. Il rally misura 300,20 km di percorso di cui 94,15 di prove speciali.

Il Michelin Trofeo Italia fa tappa a Lucca per chiarire le classifiche. A differenza della Prima Zona che presenta classifiche già molto delineate, la Zona Toscana vede graduatorie molto compatte, nonostante si siano disputate già quattro gare, senza presentare nessun pilota in netto vantaggio sulla concorrenza. Il Rally Coppa Città di Lucca presenta un solo iscritto al Primo Raggruppamento del Michelin Trofeo Italia. Un’occasione d’oro per Giorgio Sgadò, affiancato da Giuseppe Bernardi sulla Škoda Fabia #12, per scalare la classifica, di cui occupa attualmente la sesta posizione (frutto del terzo posto al Rally Il Ciocco di inizio stagione) e rimettersi in gioco per il successo quando mancano altre due gare al termine della stagione. In Secondo Raggruppamento Giuseppe Iacomini, al via con Simone Marchi sulla Peugeot 206 XS S1600 #24(che va sostituire la Subaru Impreza delle precedenti gare) ha la ghiotta occasione di allungare su Luca Fagni con cui condivide il vertice della classifica. Duello ai vertici in Terzo Raggruppamento che vede schierati i primi tre della classifica guidata Massimiliano Giannini, che a Luca avrà a disposizione la Citroën C2 Rally/R2 #40 affiancato da Lorenzo Fratta, dovendo difendere l’esiguo vantaggio (1,48 punti appena) sulla Peugeot 208 Rally4/R2 #44 di Giacomo Franceschini-Dario Giacomelli. Non sono lontani nemmeno Giancarlo e Irene Bubola, con la loro Renault Clio R3 #29, alla ricerca del primo successo stagionale e divisi dalla vetta da soli 13,72. Con tre gare da disputare un’inezia. Per ora è a zero punti Andrea Lenzi, affiancato da Ricardo Carabellese su Fiat Punto K10 #79, ma con tre gare ancora da disputare ci sono ampi margini di inserimento ai vertici. Infine il popoloso Quarto Raggruppamento, con ben sei piloti pronti a scattare dalla pedana posta sotto le Mura di Lucca. Massimo Tintori, che sarà della partita con Alessandro Raugi sulla Clio RS N3 #58 ha preso prepotentemente il comando della classifica con una doppietta messa a segno nelle ultime due gare facendo suo il Rally degli Abeti e il successivo Reggello. Su due Renault Clio RS N3 gemelle saranno della partita Luca Bazzano-Valentina Baffi, #59, all’esordio stagionale nel Michelin Trofeo Italia, mentre i liguri Alberto Verardo-Cristina Rinaldis, Clio RS N3 #70 cercheranno di riscattare una stagione fin qui sfortunata che ha fruttato loro solo un terzo posto all’Abetone. In gara ci saranno anche le due Renault Clio Rally5 di Filippo Tonarelli-Fabio Menchini #73 a segno a Il Ciocco e agli Abeti che precede in classifica e sul percorso la vettura gemella #74 di Giacomo Martinelli-Carlotta Dallai che hanno conquistato un’ottima seconda piazza di Raggruppamento a Il Ciocco, unica gara da loro disputata quest’anno. Senza dimenticare la presenza di Maira Zanotti, con Ivan Garuti al quaderno delle note sulla Clio RS Racing Start #86, autrice di ottime prestazioni nelle gare fin qui disputate che le consentono di essere seconda di categoria nel Michelin Trofeo Italia, a soli 16,08 punti di ritardo dal leader Tintori.

La 58esima edizione della Coppa Città di Lucca, quinto appuntamento del Michelin Trofeo Italia di Zona-6 entrerà nel clima competitivo con le verifiche sportive a Lucca dalle ore 11.00 alle 17 di sabato 22 luglio che precedono di mezzora le verifiche tecniche in programma al Parco Assistenza. Sempre sabato si svolgerà lo Shake Down dalle ore 14.30 alle 19.00 in località Mutigliano. La sfida ai cronometri partirà domenica mattina alle 8.45 da Lucca e svilupperà sui 250,20 Km di gara suddivisi in tre prove speciali da percorrere due volte (per complessivi 62,80 km di tratti cronometrati) prima di tornare alle 18.00 in Piazzale San Donato a Lucca per festeggiare tutti gli equipaggi che avranno concluso la gara toscana.

Il presente comunicato non ha valore regolamentare.