Mille Miglia di passione per i piloti del Michelin Trofeo Italia
Ufficio Stampa
Michelin MotorsportRally intensissimo per i piloti della Casa di Clermont Ferrand che conquistano il terzo posto assoluto con Fabrizio Guerra; le vittorie delle rispettive classi con Stefano Roncadori (Rally4/R2), Mattia Soldati (N3) e Kim Daldini (Rally5) che fa suo il Terzo Raggruppamento, mentre Elio Minetti si impone nel secondo rilanciandosi nella classifica della serie.
Un Mille Miglia dai grandi risultati per i piloti del Michelin Trofeo Italia che si sono fatti onore sia nella classifica assoluta, sia nelle rispettive classi. Il terzo posto assoluto premia la grande gara di Fabrizio Guerra, già matematicamente vincitore del Primo Raggruppamento della Serie della Casa di Clermont Ferrand, che in questo modo conquista un doppio pass per la Finale di Ceccano, essendo secondo e irraggiungibile anche in CRZ-2. Il Terzo Raggruppamento ha visto il successo di Elio Minetti, che con una gara soddisfacente a 360° in classifica MTI si riporta vicinissimo a Giacomo Perego (solo 30/100 di punto fra i due) nel Challenge del Bibendum, scalando nel frattempo le classifiche di CRZ-2 conquistando la vetta di Classe Rally4 (nella quale precede gli altri due piloti Michelin: Giacomo Perego e Andrea Volpi) e fra gli Over 55. Non va male nemmeno a Stefano Roncadori, velocissimo in prova speciale grazie a una gara di grandissimo livello, considerando che il bresciano è solo alla sua prima stagione rallistica e alla sesta gara in carriera, che manca il successo di categoria nel Michelin Trofeo Italia per eccesso di prudenza nella prova finale, ma fa sua di forza la Classe Rally4/R2 del Mille Miglia, risultato che gli spalanca l’accesso alla finale di Ceccano. In Quarto Raggruppamento Kim Daldini non aspetta nessuno, facendo sue tutte le prove speciali di MTI e di Classe Rally5, aprendosi la porta per Ceccano grazie al successo in Michelin Trofeo Italia. Da segnalare l’ottima prova di Mattia Soldati, vincitore della Classe N3 in gara, prestazione che gli vale il primato in CRZ-2, con la sicurezza di non essere più raggiungibile. Unica nota negativa viene dall’ambasciatore Michelin Gianandrea Pisani, già campione italiano Due Ruote Motrici, che non è riuscito a ripetere i successi delle gare precedenti dovendosi accontentare del terzo posto di Classe Rally4 nella gara tricolore. Ma, dopo cinque successi consecutivi, un piccolo passo falso ci sta.
Primo Raggruppamento, il solitario Guerra conquista il podio dell’assoluta. Fabrizio Guerra, affiancato da Giovanni Maifredini sulla Škoda Fabia curata da DP Aurosport, ha prestato poca attenzione alla classifica del Michelin Trofeo Italia durante la gara. E ne aveva tutte le ragioni. Già qualificato fra i piloti del Bibendum alla finale di Ceccano, il pilota lombardo aveva nel mirino la Coppa Rally di Zona-2. Serie che lo vede attualmente in seconda posizione di classifica assoluta della Zona, avendo così staccato un secondo passaporto per Ceccano, essendo irraggiungibile dal suo più vicino inseguitore. Nel Michelin Trofeo Italia Guerra ha raggiunto quota 90,30 punti validi allungando ulteriormente su Manuel Bracchi (48,24) già fuori dai giochi prima della gara bresciana.
Terzo Raggruppamento, vince Minetti, ma si decide tutto a Como. Gara appassionante e ricca di colpi di scena che premia Elio Minetti, affiancato da Fabio Berisonzi sulla Peugeot 208 Rally4 preparata da Autotecnica2. Ci si attendeva un gran duello fra il portacolori di Ramazzana Rally Team e Giacomo Perego, con Nico Mostacchi sul sedile di destra della Peugeot 208 Rally della Nico Racing, che guidava la classifica del Michelin Trofeo Italia alla vigilia della gara bresciana, pur con un margine estremamente ridotto. Perego è stato particolarmente sfortunato avendo rotto un semiasse fin dalla prima prova di sabato mattina, la Provaglio Val Sabbia-1. Tutto facile per Minetti? Nemmeno per idea, in quanto si è trovato a dover inseguire uno scatenato Stefano Roncadori, con Luca Silvi a dettargli il ritmo sulla Peugeot 208 Rally4/R2 che ha segnato il miglior tempo di categoria fra i Michelin in quattro delle otto prove speciali, tenendo il comando delle operazioni dalla quinta prova speciale (Pertiche-1) fino alla penultima Mura-2. “Nell’ultima Pertiche non è accaduto nulla di particolare. Semplicemente ho seguito il consiglio del mio navigatore e ho alzato il piede” spiega il 37enne di Prevalle (BS), assecondando diligentemente le strategie del suo navigatore, visto che era fuori dai giochi di Michelin Trofeo Italia anche prima del Mille Miglia andando a conquistare il successo in Classe Rally4/R2 (in quel momento Roncadori-Silvi avevano 1’50” di margine sulle secondo di categoria) staccando così il passaporto CRZ per Ceccano. Alla fine della gara il successo nel Terzo Raggruppamento del Michelin Trofeo Italia è andato a Elio Minetti, 16° assoluto e autore di una gara regolare e veloce, che ha preceduto di appena 6/10 Stefano Roncadori, 17° assoluto, e di altri 8”3 Paolo Volpi-Diego Esposito, 18esimi assoluti, particolarmente brillanti nelle fasi inziali della gara, perdendo però terreno nelle fasi finali della gara. Chi ha molto da recriminare è Stefano Marangon, vero fulmine di guerra nelle prime due prove inziali, mettendosi perentoriamente al comando del Challenge della Casa di Clermont Ferrand e della Classe Rally4, prima di doversi fermare per un malessere al suo navigatore. Le classifiche. Si deciderà tutto a Como. Trenta centesimi di punto dividono Giacomo Perego (85,14) da Elio Minetti (84,84) che vantano entrambi due vittorie e un secondo posto ciascuno. Quindi chi arriva prima in riva al Lario si aggiudicherà il biglietto per Ceccano. Ma non basta, perché per il gioco degli scarti entrambi debbono fare meglio del secondo posto. Ovvero vincere la gara di Como. Fuori dai giochi gli altri concorrenti, a cominciare da Stefano Roncadori (68,88) e Paolo Volpi (56,56).
Quarto Raggruppamento, Kim Daldini vince e chiude la partita. Tanto per non lasciare dubbi Kim Daldini, con al quaderno delle note Pietro D’Agostino sulla Renault Clio Rally, vince tutte le prove speciali sia del Quarto Raggruppamento del Michelin Trofeo Italia sia della Classe Rally5 chiudendo a coppe alzate in 14esima piazza assoluta. Sulla scia, seppur staccato conclude la seconda Clio Rally5, quella di Mattia Secchi e Robert Rota, che dopo un avvio incerto, con tanto di 10” di penalità per ritardo al C.O. nella prima speciale, si buttano all’inseguimento della Renault Clio RS di Classe N3 di Mattia Soldati-Alan Robba, superando gli avversari nelle ultime due prove finali. La classifica. Giochi fatti per Kim Daldini (84,84 punti validi) che con il secondo successo consecutivo ha messo al sicuro la classifica dagli attacchi di Mattia Secchi (78,78 punti validi) che nemmeno vincendo a Como può raggiungere il pilota elvetico.
Il prossimo appuntamento del Michelin Trofeo Italia in Zona-2 sarà il 42° Rally Villa d’Este, Trofeo ACI Como (sesta nonché ultima gara della stagione in zona) in programma il 23-24 settembre a Como.
Il presente comunicato non ha valore regolamentare.
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