Michelin Trofeo Italia festeggia Ferragosto al Tirreno-Messina in una gara di altri tempi

La calda notte siciliana illumina la gara messinese, che si disputerà interamente alla luce dei fari, riportando la mente alle gare dei decenni d’oro.

Una gara di altri tempi, tutto nel fine settimana. Un rally che scatta il sabato in piena notte, per tornare sul palco arrivi la domenica mattina. Come accadeva nell’epoca d’oro dei rally: gli anni Ottanta. Il 21° Rally Tirreno-Messina entrerà nel vivo sabato 10 agosto in mattinata con le verifiche sportive e tecniche a Messina, cui farà seguito lo Shake Down dalle 11.00 alle 14.30 su un tratto di prova speciale di Salice. La partenza scatterà alle 20.50 quando il sole è già tramontato dal Palasport di Messina, per poi transitare in Piazza Duomo e iniziare il rally vero e proprio e affrontare il triplo passaggio sulle tre prove speciali e andare a festeggiare alle 10.20, con il sole alto, sul palco premiazioni in Piazza Duomo a Messina, dopo 351,57 km di percorso di cui 69.00 di prove speciali.

Saranno tre i piloti del Michelin Trofeo Italia che prenderanno il via nella gara dello Stretto. Il primo a scattare sarà Carmelo Galipò, affiancato da Antonino Marino sulla Škoda Fabia #5 che salendo nella pedana di arrivo di Messina conquisterà matematicamente l’accesso alla Finale di Genova. A seguire con il #10 sulle portiere della loro Punto S1600 di Mariano Bruno e la figlia Giorgia, anche loro in procinto di staccare il biglietto per Genova in Secondo Raggruppamento di Michelin Trofeo Italia. E infine ci sarà Josef Cannistrà che avrà al suo fianco Pietro Guido sulla Peugeot 208 Rally4/R2 #27, che invece avrà la ghiotta occasione di raggiungere in cima alla classifica del Terzo Raggruppamento MTI l’assente Nicola Venuto, per poi decidere il finalista al prossimo Rally di Tindari del 22 settembre.

Il presente comunicato non ha valore regolamentare.